Je 'mpicce d'Assuntina
Associazione Culturale dialettale "Esse Quisse"
| ESSE QUISSE | COMUNE DI AVEZZANO Assessorato alle Politiche Culturali
| Associazione Culturale
| | | | presentano | | | | | | Je 'mpicce d'Assuntina | | | di | | | Giovanbattista Pitoni
| | | Interpreti | Personaggi | | Scenografie | Maria Pia Anselmi
| Sergetta | | Pino Pulcinelli
| Giulia Antonini
| Assuntina | Musiche e Voci | Alessandro Barbonetti
| Francucce | Antonio Pitoni | Mariangela D'Andrea
| Lisandra | Presentarice | M. Antonietta Dominici
| Menecuccia
| Orietta Spera | Mattia Donsante
| Guerrine
| Organizzazione | Rina Eramo
| Reggina
| Marilena Emili | Vincenzo Lo Zito
| Gaetanucce
| Laura Marrone | Teresa Mancinelli
| Marfisa
| Patrizia Micangeli | Flavia Marrone
| Verginia
| Francesco Panico | Vittorio Montanari
| Zi' Peppe | Patrizia Sangiacomo
| Marco F. Ruscitti
| Middiucce
| Francesco Visione
| Maria Salvati Proietti
| Gerzomina
| | | | | | | | Regia: Pino Pulcinelli
| | | | | | Avezzano - Castello Orsini
| | Sabato 7 Febbraio 2009 - ore 21,00 | | | Vendita biglietti (€ 7,00)
| | I biglietti saranno in vendita, presso i seguenti negozi:
| Tabaccheria Barbonetti - Via Aquila, 49 - Tel. 0863.20883
| Brums: Via Roma, 70/72 - Tel. 0863.415000
| Fantacarta: Via Garibaldi, 21 - Tel. 0863.415537
| | dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 21,00 di sabato 7 febbraio
| i biglietti saranno in vendita anche presso il Castello Orsini Colonna - Tel. 0863.23384
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Premessa
| Il Fucino ed il suo prosciugamento, l'immane disastro del terremoto del 1915 e la conseguente ricostruzione, crearono condizioni di vita del tutto nuove: la pièce che si propone è ambientata nella Marsica, diventata terra d'immigrazione e testimone di aggregazioni sociali che certamente crearono problemi e determinarono conflitti ma, nello stesso tempo, favorirono lo sviluppo e maturarono le coscienze. I personaggi, i dialoghi e la trama entro cui s'intrecciano le vicende, riflettono i grandi eventi fucensi: i personaggi e le relative psicologie sono fortemente condizionati dall'ambiente in cui sono stati collocati. Il lavoro offre un vivace spaccato della mentalità e dei costumi del tempo. L'uso del vernacolo rende suggestive le modalità espressive.
| | Il contenuto ... in sintesi
| La commedia è ambientata nelle modeste case costruite frettolosamente come riparo provvisorio dei terremotati del 1915. Assuntìna, compromessa dal giovane Guerrìne, stenta a trovare una soluzione al suo difficile "caso": si rivolge all'intrigante Gerzomìna che, con malizia e in modo subdolo, ingarbuglia ancor più quanto accaduto! Conosciuta la "vergogna" che si sta abbattendo sulla loro famiglia, i genitori dei ragazzi tentano di nascondere il "[attaccio" alle amiche ed alle comari che, avendone avuta notizia addirittura prima di loro, si avvicendano, all'interno delle abitazioni dei protagonisti della spiacevole storia, pronte a consigliare, suggerire, pettegolare, alludere. L'intervento di Gaetanùcce, un ruffiano capace di dipanare matasse ben più aggrovigliate, sta per avviare a soluzione il guaio combinato dai giovani ma all'ultimo momento si presentano problemi imprevisti: nasce un pericoloso diverbio capace di compromettere l'accordo raggiunto! Il buon senso trionfa ed imprime, alla fine, una svolta positiva alla vicenda ...
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Ultimo aggiornamento Sabato 12 Febbraio 2011 11:01 |