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Je 'mpicce d'Assuntina

Associazione Culturale dialettale "Esse Quisse"

Esse Quisse

 

Stemma Citta' di Avezzano

ESSE QUISSE

COMUNE DI AVEZZANO
Assessorato alle Politiche Culturali


Associazione Culturale

  
  su invito del 
   
  Rotaract Club Avezzano 
   
  presentano 
 

Je 'mpicce d'Assuntina

 
  di 
  Giovanbattista Pitoni
 
 
InterpretiPersonaggi Scenografie
Maria Pia Anselmi
Sergetta
Esse Quisse
Pino Pulcinelli
Giulia Antonini
AssuntinaMusiche e Voci
Alessandro Barbonetti
FrancucceAntonio Pitoni
Mariangela D'Andrea
LisandraPresentarice
M. Antonietta Dominici
Menecuccia
Orietta Spera
Mattia Donsante
Guerrine
Organizzazione
Rina Eramo
Reggina
Marilena Emili
Vincenzo Lo Zito
Gaetanucce
Laura Marrone
Teresa Mancinelli
Marfisa
Patrizia Micangeli
Flavia Marrone
Verginia
Francesco Panico
Vittorio Montanari
Zi' Peppe Patrizia Sangiacomo
Marco F. Ruscitti
Middiucce
Francesco Visione
Maria Salvati Proietti
Gerzomina
  
    
  Regia: Pino Pulcinelli
 
   
 

Avezzano - Castello Orsini

 

Domenica 24 Maggio 2009 - ore 18,00

 
 
  Vendita biglietti e informazioni 
I biglietti saranno in vendita, presso i seguenti negozi:
Tabaccheria Barbonetti - Via Aquila, 49 - Tel. 0863.20883
Brums: Via Roma, 70/72 - Tel. 0863.415000
Fantacarta: Via Garibaldi, 21 - Tel. 0863.415537
 

il ricavato ottenuto con la vendita dei biglietti, sarà interamente devoluto in favore dei terremotati della provincia di L'Aquila

 
Castello Orsini Colonna - Tel. 0863.23384
 
 

 

 

Je 'mpicce d'Assuntina

 
Premessa
Il Fucino ed il suo prosciugamento, l'immane disastro del terremoto del 1915 e la conseguente ricostruzione, crearono condizioni di vita del tutto nuove: la pièce che si propone è ambientata nella Marsica, diventata terra d'immigrazione e testimone di aggregazioni sociali che certamente crearono problemi e determinarono conflitti ma, nello stesso tempo, favorirono lo sviluppo e maturarono le coscienze.
I personaggi, i dialoghi e la trama entro cui s'intrecciano le vicende, riflettono i grandi eventi fucensi: i personaggi e le relative psicologie sono fortemente condizionati dall'ambiente in cui sono stati collocati.
Il lavoro offre un vivace spaccato della mentalità e dei costumi del tempo. L'uso del vernacolo rende suggestive le modalità espressive.

 
Il contenuto ... in sintesi
La commedia è ambientata nelle modeste case costruite frettolosamente come riparo provvisorio dei terremotati del 1915. Assuntìna, compromessa dal giovane Guerrìne, stenta a trovare una soluzione al suo difficile "caso": si rivolge all'intrigante Gerzomìna che, con malizia e in modo subdolo, ingarbuglia ancor più quanto accaduto!
Conosciuta la "vergogna" che si sta abbattendo sulla loro famiglia, i genitori dei ragazzi tentano di nascondere il "fattaccio" alle amiche ed alle comari che, avendone avuta notizia addirittura prima di loro, si avvicendano, all'interno delle abitazioni dei protagonisti della spiacevole storia, pronte a consigliare, suggerire, pettegolare, alludere.
L'intervento di Gaetanùcce, un ruffiano capace di dipanare matasse ben più aggrovigliate, sta per avviare a soluzione il guaio combinato dai giovani ma all'ultimo momento si presentano problemi imprevisti: nasce un pericoloso diverbio capace di compromettere l'accordo raggiunto!
Il buon senso trionfa ed imprime, alla fine, una svolta positiva alla vicenda ...